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EDEN

Contenuti aggiuntivi rispetto al libro. Qui troverete una mappa dell’Eden e un approfondimento dei vari momenti della giornata creati dalla presenza di un “sole” formato da una stella binaria. Buon divertimento.

L'Eden a cui tornare
Confronto tra il pianeta Terra e Jahàreden.

Il pianeta Jahàreden, conosciuto sulla Terra come il mitico Giardino dell’Eden,
ha le seguenti caratteristiche fisiche:

  • Diametro all’equatore: 56.063 km.
  • Stella binaria: Splendi (stella gialla G2V) e Piccola (nana rossa M05V)
  • Satelliti naturali: Luna, Disco e Sasso
  • Durata dell’anno: 840 giorni e 42 minuti
  • Durata del giorno: 33 ore terrestri
  • Data attuale: 92° giorno del 12.233° anno d’Illillah

I momenti della giornata sono nominati in base alle posizioni nel cielo del suo stellare binaria composto da Splendi e Piccola. Eccoli.

Giorno

Roselin = Cielo buio attraversato da una sottile linea rosata vibrante sull’orizzonte. In particolari condizioni la linea può assumere sfumature blu o verdi.
Aurora = Chiarore soffuso prima del sorgere di Splendi e Piccola.
Miralba = Splendi sorge solitaria nel cielo (alba di sole chiaro).
Nabro = Piccola sorge solitaria nel cielo (alba di sole rosso).
Alba = Splendi e Piccola sorgono più o meno assieme.

Mattino

Primana = Mattina presto, ora del risveglio (Splendi e Piccola sono basse sull’orizzonte).
Mane = Prima metà mattina (Splendi e Piccola sembrano avvicinarsi in cielo).
Spirale = Splendi e Piccola si sovrappongono creando disegni a spirale nel cielo.
Avampo = Splendi e Piccola sono alti in cielo e riprendono a distanziarsi.
Mezzogiorno/mezzodì = Splendi e Piccola sono nel punto più alto del cielo e, in certi periodi dell’anno, attraversano lo Zenit.

Pomeriggio

Meriggio = Splendi e Piccola iniziano la lenta discesa (ora di pranzo).
Siesta = Splendi e Piccola, sono abbastanza distanti da rendere evidenti le distinte fonti di luce e calore.
Promiggio = Prima metà del pomeriggio.
Crociale = Splendi e Piccola sono opposti e creano due ombre, una lunga e una corta.
Regolo = Splendi e Piccola sono netta discesa, luminosità e calore scemano.
Posterlo = Splendi e Piccola sono basse, le ombre sono molto lunghe e nette, luminosità e calore continuano a decrescere.

Sera

Vespero vespro = Splendi e Piccola sfoggiano colori più caldi. Il cielo si tinge di rossi e d’arancio.
Verlo = Piccola tramonta e Splendi resta solitaria in cielo e, talvolta, sono visibili all’orizzonte fiammature e increspature nere.
Obran = Splendi tramonta e Piccola resta cupa e solitaria in cielo e all’orizzonte si formano fiammature, bande e archi polarizzati dai colori cupi e iridescenti.
Tramonto = Splendi e Piccola tramontano contemporaneamente. La parola tramonto, però, è anche intenso come il tempo necessario a un sole per sfiorare l’orizzonte e scivolarne sotto. In alcuni giorni dell’anno il tramonto di Splendi o di Piccola può durare ore.
Crepuscolo = Luminescenza diffusa, multicolore e cangiante, senza soli in cielo.
Offuscolo = Il cielo è in parte blu elettrico e in parte grigio cupo, ma non nero. Talvolta posso essere visibili le prime grosse stelle.

Notte

Lascura = Buio totale, le stelle splendono.
Mezzanotte = Raggiunto il proprio apice massimo, le grandi stelle iniziano la discesa.
Lafonda o Primordia = Il cielo notturno presenta solo pochi ammassi stellari stagionali.
Nocturnia = La notte senza lune, in cui un unico ammasso di stelle guarda gli uomini.
Nottera = Ultime ore della notte, il cielo è buio ma brillante. Il sonno è leggero e i sogni possono essere premonitori, o così credono le persone anziane.

 

Momenti particolari legati alla latitudine

Splendisempre = Splendi oppure Splendi e Piccola si muovono quasi parallele all’orizzonte, senza tramontare per lunghi periodi. NB. Sempregiorno, invece, è il tempo artificiale diviso in 33 ore utilizzato dal popolo Notol e da alcune popolazioni babar ctonie che non hanno mai visto il cielo.
Carminia = Piccola incendia il cielo di colori cupi, senza tramontare per più di un giorno.
Velveres = Il cielo è luminescente e cangiante ma i Soli non sorgono per lunghi periodi.

 

Il movimento dei satelliti

Luna, Disco e Sasso, sono visibili sia di giorno che di notte. I loro moti sono resi complessi dall’eccentricità e dalla variabilità delle traiettorie. Questi satelliti naturali vengono ammirati e sono fonte d’ispirazione artistica e poetica, ma non vengono utilizzati per identificare momenti del giorno o della notte.